mercoledì 5 luglio 2017

Recensione: "Challenger" di Guillem Lòpez - illustrato da Sonny Partipilo

Titolo: Challenger
Autore: Guillem Lopez
Illustratore: Sonny Partipilo
Editore: Eris Edizioni
Collana: Atropo - Narrativa
Pagine: 416, bianco e nero
Formato: Brossura, con mappa allegata
Traduttore: Francesca Bianchi
Prezzo: 20,00€

Sinossi: 28 gennaio 1986. La navetta spaziale Challenger esplode in diretta televisiva sopra il cielo della Florida. Dal decollo all’esplosione passano 73 secondi. Guillem López sceglie 73 storie diverse, frammenti di vita di persone che si muovono tra Miami e i suoi dintorni, mentre lo shuttle viene preparato e lanciato, mentre continua a esplodere all’infinito sugli schermi televisivi.
Un romanzo di 73 capitoli, un puzzle di eventi apparentemente scollegati, una catena di interconnessioni in una matematica del caos che genera un meccanismo perfetto, dove ogni episodio è la piccola rotella di un ingranaggio sempre più complesso. È questo il Big Bang di Guillem López: la costante del suo Challenger, la crepa che connette il mondo del reale con il mondo del possibile. 73 frammenti di una giornata in cui tutto può succedere.
Paragonato a Raymond Carver e Philip K. Dick, Guillem López ha scritto un libro pieno di realismo per narrare l’ignoto: Challenger è il volto nuovo della letteratura spagnola.

Challenger è senza dubbio la più bella scoperta che ho fatto fino a questo momento del 2017.

Immaginando di essere un editore che si occupa principalmente di romanzi grafici e fumetti, e pensando di dover scegliere il romanzo che inaugurerà la mia prima collana di narrativa, credo che non avrei potuto trovare niente di meglio. Nessuno avrebbe potuto.

Quella di Lòpez è una voce ammaliante, che passa messaggi complessi travestiti da comuni parole di circostanza; L’idea di far ruotare la così tanti personaggi intorno ad un unico avvenimento, rapido quanto devastante, come l’esplosione della navicella spaziale Challenger, denota una classe stilistica invidiabile quanto incredibilmente rara.

Non subito si entra in contatto con quello che viene narrato tra le pagine, solo dopo averne voltate alcune si realizza di prendere parte ad un intreccio di destini che si incrociano, di avvenimenti legati l’uno all’altro anche se non sempre evidentemente.

“Challenger” è una storia di morte ma soprattutto di vita, delle vite di individui tanto diversi quanto accumunati da un lungo filo rosso che rappresenta la quotidianità, e come questa possa essere violentemente interrotta da un tragico avvenimento che, inevitabilmente, segna chiunque indistintamente, a prescindere da chi, dove e con chi sia.

La penna di Lòpez crea dipendenza: tante volte durante la lettura mi è capitato di chiedermi dove l’autore stesse cercando di arrivare, realizzando di non poter fare a meno di proseguire, quasi fosse una questione esistenziale. Ho subito quello che si può definire un piccolo e moderato distacco dalla realtà e pensare che sia stato un libro a provocarlo mi ricorda quanto sia magica questa passione che tanti di noi abbiamo.

Come se non bastasse, il volume curato nei minimi particolari, stampato su una carta irresistibile al tatto (piccole ossessioni libresche: in autunno nei migliori cinema) è stato dotato delle meravigliose illustrazioni, una che accompagna l’apertura di ogni nuovo capitolo, ad opera di Sonny Partipilo, artista che indubbiamente da questo momento in poi seguirò assiduamente. 

Infine, cosa vi posso dire della mappa allegata, realizzata per dare al lettore un'immagine complessiva della città in cui è ambientata la vicenda e, contemporaneamente, permettergli di scovare ogni singolo protagonista posizionato al suo posto? Nulla, non ci sono parole per esprimere il mio stupore nel vedere tutto ciò. 

Ho impiegato molto più tempo di quanto avrei voluto a leggere questo romanzo ma ciò è avvenuto per la mia eccessiva cura dei volumi di mia proprietà, a maggior ragione per questo che ho avuto il terrore puro di rovinare in qualsivoglia frangente, arrivando a leggerlo soltanto in casa, luogo dove ahimè passo troppo poco tempo.

Consiglio questo romanzo a tutti coloro che desiderano essere stupiti, coinvolti e sconvolti. A mio modestissimo parere, dovrebbe leggerlo ogni individuo vivente su questa terra ma…cerco di non esagerare (wink!) Acquistalo qui.


#pazzagioia

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