mercoledì 23 maggio 2018

Review party: "Realtà parallele. Cronache dall'altro mondo" di James Clines

Buongiorno Amici dei Libri e buon mercoledì!

Anche oggi vi porto due poste voglio iniziare parlandovi di una bellissima raccolta di racconti che ho avuto l'opportunità di leggere grazie alle splendide ragazze di Dark Twins.

Realtà parallele. Cronache dall'altro mondo | James Clines | Dark Twin | febbraio 2018 | 163 pagine | 12,00€  cartaceo | 2,99€ eBook


"Realtà parallele. Cronache dall'altro mondo" è una racconta di sette racconti a tema paranormale con cui James Clines vi accompagnerà attraverso diversi mondi, fatti di decisioni che cambiano la vita. Tra zombie, buchi neri, non morti e giostre infernali vi ritroverete catapultati in storie dal sapore classico, dentro a realtà parallele nate dalle scelte dei protagonisti, realtà in cui nulla è ciò che sembra e tutto è quello che deve essere.


Da brava amante della narrativa di genere, non ho esitato e non mi sono fatta scappare la proposta di tuffarmi nell'opera di Clines, che ha realizzato una raccolta di sette racconti collegati, come spesso accade, da un fil rouge: il concetto di "mondo parallelo". Come saprete, non posso certo definirmi un'esperta di letteratura paranormal e fantascientifica ma apprezzo molto il genere horror e credo di poter affermare che, all'interno di questo libro, ce ne sia una componente non indifferente. 

Ho trovato che i racconti fossero adeguatamente strutturati in egual misura, senza creare sbilanciamenti che fossero di brevità/lunghezza, tematiche oppure ritmo; quest'ultimo è serrato e avvincente, condizione esaltata a parer mio dalla narrazione in prima persona, che aiuta sempre il lettore ad empatizzare con ciò che legge. 

Ciò che più ho amato in linea generale è la scelta dell'autore di non camuffare eccessivamente quelle che sono state le fonti di ispirazione e che sono le sue passioni: per gli amanti di Stephen King sarà impossibile non percepire la sua influenza sulla formazione, sia di lettore che di narratore, di Clines, che è stato in grado di costruire atmosfere tese e inquietanti, degne di un vero maestro. E' impossibile, inoltre, non paragonare alcuni racconti al famosissimo The Walking Dead, nato come fumetto e successivamente trasposto in serie televisiva, che ha rivoluzionato, forse per primo, l'immaginario comune su una categoria protagonista dell'horror, gli zombie

Personalmente il racconto che ho maggiormente amato è "La più grossa cantonata della vostra vita", il secondo in ordine di lettura, che mi ha colpita in maniera incisiva per la sua morale; trovo che tutti i racconti siano carichi significato e, in alcuni casi di più e in altri meno, di insegnamenti da cui far scaturire belle e profonde riflessioni. 

Infine, relativamente allo stile di scrittura, posso dire di averlo apprezzato; non mi sento di sbilanciarmi oltre, non essendo stata particolarmente scossa da questo aspetto specifico, ma trovo al contempo che sia valido, senza ombra di dubbio. 





2 commenti:

  1. Ciao Ele! Anche io ho amato molto questa lettura, nonostante non ami profondamente il genere ha saputo coinvolgermi e sballottarmi da una paura all'altra, tra ansie ed angosce che affliggono il genere umano, sentimenti che i sette racconti fanno emergere con naturalezza rendendo quasi scontato l'epilogo di ognuno. Tra tutti però io ho preferito "Il biglietto vincente", ma anche "La più grossa cantonata della vostra vita" è stato intrigante! *-*

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  2. Ciao Francy! Mi piace moltissimo l'espressione "sballottata da una paura e l'altra", rende tantissimo l'idea! Della cantonata ho amato proprio il signoficato, la morale che lascia...mi sono sentita a disagio per diverse ore ahahah

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